benessere aziendale

La sicurezza sul lavoro e i benefici aziendali

Investimento in sicurezza: componente fondamentale del successo di un’azienda

È  noto ormai quanto la sicurezza sul lavoro sia un fattore che influisce in maniera incisiva sul benessere di un lavoratore e sulla salvaguardia della sua salute, nonché della sua vita.

Ma si parla sempre poco di quanto quella stessa sicurezza sia una componente fondamentale del successo di un’azienda: fattore che contribuisce a dimostrare la responsabilità sociale di un’impresa, must have indispensabile in un’epoca in cui il sociale e la reputazione aziendale la fanno da padrona.

Un buon investimento in sicurezza:

  • Protegge e arricchisce l’immagine e il valore del marchio;
  • Aiuta ad ottimizzare la produttività dei lavoratori;
  • Fa aumentare l’impegno dei dipendenti nei confronti dell’azienda;
  • Crea una forza lavoro più competente e più sana;
  • Riduce i costi aziendali e le interruzioni delle attività;
  • Incoraggia la forza lavoro a rimanere in attività più a lungo;

L’investimento in sicurezza nelle piccole, medie e grandi aziende

Le differenze di strategia di investimento in sicurezza variano tra piccola, media e grande azienda e, soprattutto nella grande impresa, è ormai appurato che il successo societario passa anche per la sua reputazione sociale.

Molte sono le aziende che hanno compreso i vantaggi effettivi che derivano da un idoneo investimento in sicurezza, integrato in un modello di strategia imprenditoriale.

Anche dalle piccole aziende si iniziano ad avere barlumi di novità; l’impatto di un piano strategico di sicurezza aziendale è rilevante soprattutto per loro e genera maggiore produttività ed efficienza, accrescendo la competitività e garantendo una minore interruzione dell’attività, dovuta a una minor perdita di dipendenti validi.

Il benessere aziendale legato ad una maggiore produttività

Il 60% delle imprese che interrompono la propria attività  per più di nove giorni chiude i battenti. Questo per dire che i costi umani e aziendali di un infortunio o un incidente mortale sono immensi.

Quindi, quello che un imprenditore dovrebbe fare, è valutare seriamente che peso ha la perdita di un proprio dipendente o una sua malattia sul rendimento aziendale e se la sua impresa reggerebbe un impatto del genere.

La cosa certa è che una buona politica interna sulla salute e sul benessere dei propri dipendenti porta all’azienda un benessere anche generale, che ricade su tutto il rendimento dell’impresa e sulla propria reputazione.

Investite in sicurezza e non solo perché ve lo richiede la legge.

Esigete il meglio per i vostri dipendenti perché sono il motore della vostra azienda.

 

Per info sui nostri corsi potete chiamare lo 0744811438 o scrivere a formazione@secur3level.it

copertina_valore-sicurezza_small

#DAIVALOREALLATUASICUREZZA

Lo Spot per la Sicurezza sul Lavoro targato Secur3Level

Oggi vi presentiamo uno spot alternativo, emozionante, intenso, che darà sicuramente spunti di riflessione a chi della sicurezza sul lavoro ha fatto il suo mestiere e a tutti coloro che ruotano intorno a questo settore così delicato e affamato di concretezza e risoluzioni.

Sono molti anni ormai che Riccardo Parca - Amministratore di Secur3Level e fondatore dell’associazione no profit #daivaloreallatuasicurezza - ha in mente delle idee ambiziose, importanti, che affrontino in maniera differente dalle consuetudini, il tragico problema sociale delle morti bianche.

Quelle idee si stanno concretizzando in progetti di spessore, che ambiscono a creare una nuova cultura della sicurezza che non si occupi solo di formare tecnicamente il lavoratore, ma anche di educarlo emotivamente a fare la scelta giusta, e a pensare costantemente alle conseguenze delle sue azioni.

Il fattore umano è la leva che può scardinare il sistema, rendendolo realmente sicuro e prevenendo infortuni e morti.

Inizia da uno Spot la Nostra Nuova Sfida

La sfida è motivare efficacemente i lavoratori, i datori di lavoro e gli addetti alla sicurezza, educandoli all’importanza di quelle competenze non-tecniche che sono fondamentali per la salvaguardia della propria vita e per quella dei compagni, sul posto di lavoro.

Lo spot che presentiamo oggi è un inno alla vita, ad un grande valore, a ciò che di più importante si ha nella propria esistenza: la famiglia.

Ormai, non si sa perchè, sicuramente per consuetudini sbagliate o per interessi ci muoviamo per logiche diverse da quelle valoriali; logiche  che ci hanno portato ai risultati statistici negativi di oggi.

I luoghi di lavoro, i confini aziendali, sono diventati un microcosmo chiuso a quei valori che invece condizionano il comportamento umano.

Il nostro compito, la nostra mission, la nostra filosofia e i nostri progetti che abbiamo messo in campo vogliono invece abbattere quei confini aziendali e far si che quei valori, ad oggi sopiti, rientrino a pieno titolo negli ambienti di lavoro e siano determinanti nelle scelte comportamentali dei lavoratori e dei Datori di lavoro, in questo caso  sotto forma di considerazione della dignità dovuta al lavoratore.

Oggi iniziamo dal valore della famiglia, quindi dal valore più forte per ognuno di noi, sperando di scatenare in voi quelle riflessioni che possono essere l'inizio del cambiamento. Solo creando un movimento di pensiero riusciremo a cambiare le cose ed imporre naturalmente comportamenti e logiche che abbiano al primo posto la dignità e la sicurezza dei lavoratori.

Riccardo Parca

Il regista Marco Matteucci ed il produttore esecutivo Edoardo Mazzoni, della Paperplane Production, hanno saputo cogliere questi concetti, riuscendo a rappresentare in pieno la filosofia che la Secur3Level vuole trasmettere e divulgare. Nello spot  si stravolge il punto di vista delle cose, gli atteggiamenti e la percezione della quotidianità.

 

medico competente

Medico Competente: quando è obbligatorio?

Scopriamo se le aziende possono o meno decidere di avere un medico competente e se, e in quali casi, ne possono fare a meno.

L’art. 18 del D.Lgs. 81/08, dice che tra gli obblighi delegabili del datore di lavoro, c’è la nomina del medico competente. Ma è obbligatorio per tutte le aziende avere un medico competente che effettua la sorveglianza sanitaria? La risposta è scritta nell’art. 41 comma 1, lettera a) del D.Lgs. 81/08, in cui viene esplicitato che la sorveglianza sanitaria deve essere effettuata dal medico competente nei casi previsti dalla normativa vigente.
Un’altra domanda, a questo punto, sorge spontanea: quali sono questi “casi previsti dalla normativa vigente”?
Si tratta delle situazioni in cui i lavoratori vengono esposti ai seguenti rischi:
A. movimentazione manuale di carichi e movimenti ripetitivi degli arti superiori, ove la valutazione dei rischi abbia evidenziato un rischio effettivo; (Art. 168 del D.Lgs.81/08)
B. videoterminali per un'attività complessiva di 20 ore settimanali; (Art. 176 del D.Lgs.81/08)
C. agenti fisici (rumore, ultrasuoni, infrasuoni, vibrazioni meccaniche, campi elettromagnetici, radiazioni ottiche, microclima, atmosfere iperbariche: in tutti i caso in cui sia rilevata un'esposizione tale da supporre possibili conseguenze sulla salute)(Art. 185 – 196 – 204 – 211 – 218 del D.Lgs. 81/08);

D. agenti chimici (Art. 229 del D.Lgs.81/08);
E.
agenti cancerogeni e mutageni ( Art. 242 del D.Lgs.81/08);
F. amianto (Art. 259 del D.Lgs.81/08);
G. agenti biologici (Art. 279.281 del D.Lgs.81/08)
H. il lavoro notturno (D. Lgs. 532/99; D. Lgs. 66/03; D. Lgs. 112/2008)
H1 Addetti che svolgono in periodo notturno almeno 3 ore giornaliere per almeno 80 giorni
all’anno (gli 80 giorni vanno riproporzionati in caso di rapporto di lavoro part-time verticale);
H2 Addetti che volgono in periodo notturno almeno 3 ore giornaliere del tempo di lavoro
impiegato in modo normale.

Per le aziende che applicano il CCNL Turismo o Terziario il “periodo notturno” di cui sopra è individuato come segue:
- nel CCNL Turismo – settore alberghiero dalle 23,30 alle 6,30;
- nel CCNL Turismo – settore pubblici esercizi dalle 23,00 alle 6,00;
- nel CCNL Terziario dalle 22,00 alle 6,00.

In tutti gli altri settori è necessario verificare se il CCNL di categoria ha definito il “periodo notturno”
In assenza di previsioni in merito, esso viene individuato ai sensi di legge dalle 24,00 alle 5,00;
I. le radiazioni ionizzanti (D. Lgs. 230/1995)
J. il lavoro nei cassoni ad aria compressa (art. 34 del D. Lgs. 321/56)
K. lavoro in ambiente confinato (Decreto Presidente della Repubblica 14 settembre 2011, n. 177)
L. lavori su impianti elettrici ad alta tensione (Decreto Interministeriale del 4 febbraio 2011)
M. verifica dei requisiti psico-fisici a cura del medico competente del personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico (Decreto 15 giugno 2012 "Modifica al decreto 6 ottobre 2009")
N. esclusione dell'assunzione di sostanze stupefacenti nelle categorie previste dall'Intesa Stato Regione del 30 ottobre 2007
O. addetti settore sanità esposti a rischio infortunistico ferite da taglio e da punta (D. Lgs. 19 febbraio 2014, n. 19 Attuazione della direttiva 2010/32/UE che attua l'accordo quadro, concluso da HOSPEEM e FSEP, in materia di prevenzione delle ferite da taglio o da punta nel settore ospedaliero e sanitario).

Una volta nominato il medico competente, cosa comprende la sorveglianza sanitaria?

  1. Visita medica preventiva: intesa a constatare l’assenza di controindicazioni a svolgere una determinata mansione
  2. Visita medica periodica: per controllare lo stato di salute lei lavoratori soggetti ed esprimere il giudizio di idoneità alla mansione;

  1.  Visita medica su richiesta del lavoratore
  2. Visita medica in occasione del cambio mansione
  3. Visita medica alla cessazione del rapporto di lavoro per tutti gli esposti ad agenti chimici pericolosi a livello superiore a quello di basso per la sicurezza ed irrilevante per la salute come definito all'art. 224, comma 2, D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche e ed integrazioni
  4. Visita medica preventiva in fase preassuntiva, su scelta del datore di lavoro
  5. Visita medica precedente alla ripresa al lavoro a seguito di un’assenza di durata superiore ai sessanta giorni

Segui la Campagna Sociale

#DAIVALOREALLATUASICUREZZA

© 2019 Tutti i diritti riservati. Impresystem s.a.s. - P. IVA 1252140551